I formatori abbiano viva la consapevolezza di quanto la formazione dei seminaristi dipenda dal loro modo di pensare e di agire; sotto la guida del Rettore siano in strettissima unità di spirito e di azione, e fra loro formino una famiglia tale da tradurre in pratica la preghiera del Signore: «Che siano una cosa sola» (Gv 17,11) e da alimentare la gioia della propria vocazione.